Tecnologia X-LAM

I pannelli X-Lam in legno massiccio sono formati da diversi strati incrociati ed incollati. I diversi strati – 3, 5, 7 o anche più – sono disposti in modo trasversale o longitudinale; lo spessore e le dimensioni sono molto variabili e le caratteristiche dipendono, per la maggior parte, dai metodi produttivi utilizzati dalle varie aziende e dalle caratteristiche funzionali della struttura che si intende costruire.

L’incrocio tra i vari strati consente di ridurre le deformazioni del legno dovute agli elementi che influiscono di più sul materiale come l’umidità o la temperatura. Tramite la sovrapposizione si riduce quindi la dilatazione e la contrazione, che rimangono comunque a livelli minimi.

Il BBS semplifica la progettazione e la costruzione, grazie alla rapidità e la precisione del montaggio; non esistono elementi che possano complicare la pianificazione del prodotto finale, ed è forse questo uno dei più grandi vantaggi nella scelta della tecnologia costruttiva xlam.

In tutti i casi, grazie ad un’attenta pianificazione del progetto, è possibile conoscere fin da subito i tempi di realizzazione e i costi di una struttura realizzata con pannelli xlam.

Al contrario di come si potrebbe pensare i pannelli in legno a strati incrociati (X-lam) sono molto più resistenti al fuoco dei normali elementi costruttivi in legno, superando addirittura quella dell’acciaio e del calcestruzzo.

Questo come può accadere? Innanzitutto bisogna sapere che il legno è un ottimo isolante, i suoi elementi, infatti, si carbonizzano lentamente dall’esterno verso l’interno.

La rottura delle componenti avviene molto lentamente, il cedimento della struttura avviene quindi la sezione utile è talmente ridotta da non poter sopportare più il carico e non per un degrado fisico intrinseco del materiale. Quando ci troviamo in presenza di un incendio, la combustione del legno crea uno strato carbonizzato che ha una velocità di avanzamento molto bassa, in media 0,7 mm al minuto; questo strato di legno carbonizzato riesce ad isolare la parte ancora non raggiunta dal fuoco, con una differenza anche di un centinaio di gradi di temperatura,  a pochi millimetri di distanza!

Tutto ciò rende il legno un materiale unico e di gran lunga preferibile a materiali come l’acciaio, che pur non essendo combustibile, ha una resistenza minore e collassa più facilmente a contatto con il fuoco.

Le strutture presentano un’alta resistenza al fuoco permettendo, in caso di incendio, un’evacuazione sicura delle persone.

Come dimostrato nel progetto SOFIE, gli edifici costruiti in XLAM possono, in alcuni casi, non riportare danni strutturali all’ossatura dell’abitazione.

Costruire con pannelli xlam richiede meno manodopera rispetto alle costruzioni classiche in muratura e soprattutto comporta una riduzione notevole di tempi.

La realizzazione di strutture in legno non si limita a progetti standard, ma consente la messa in opera di forme diverse in diverse dimensioni, difficilmente realizzabili con altri materiali.

La presenza di molteplici strati consente di creare una barriera alla diffusione del suono, inoltre la propagazione del rumore laterale può essere facilmente risolta tramite l’introduzione di strati intermedi fra gli elementi della parete e del solaio.

Le componenti realizzate con con pannelli xlam hanno una grande robustezza strutturale, questo consente di rinunciare ai pilastri e rendere la struttura meno sensibile alle sollecitazioni. Le strutture sono più flessibili di quelle realizzate in cemento o in muratura: questo rappresenta un ulteriore vantaggio in quanto la flessibilità riduce gli effetti derivanti da una scossa di terremoto. Tale resistenza sismica è stata dimostrata nel 2007 grazie ai test eseguiti nel progetto SOFIE realizzato da IVALSA-CNR

Il legno è un materiale naturale al 100% e costituisce il 99,4% del pannello (la percentuale restante è interamente costituita dalla colla). É completamente riciclabile, non inquina né durante la messa in opera né durante la realizzazione del prodotto. Le strutture in legno, con il loro basso consumo energetico, costituiscono inoltre un’ottima soluzione per combattere lo spreco delle energie non rinnovabili.